Tesla: Addio a Dojo? Il Supercomputer AI e il Futuro della Guida Autonoma

Una notizia che sta scuotendo il mondo dell'intelligenza artificiale e dell'automotive: Tesla ha deciso di mettere la parola fine al suo ambizioso progetto Dojo. Parliamo del supercomputer che, secondo le intenzioni di Elon Musk, avrebbe dovuto essere il pilastro per l'addestramento dei modelli d...

Una notizia che sta scuotendo il mondo dell'intelligenza artificiale e dell'automotive: Tesla ha deciso di mettere la parola fine al suo ambizioso progetto Dojo. Parliamo del supercomputer che, secondo le intenzioni di Elon Musk, avrebbe dovuto essere il pilastro per l'addestramento dei modelli di AI necessari alla guida autonoma (Full Self-Driving, FSD). Un duro colpo per chi credeva nell'approccio 'fai da te' di Tesla per l'hardware AI.

La notizia, riportata da TechCrunch AI, non arriva da sola. Peter Bannon, a capo di Dojo, sta lasciando l'azienda, mentre il resto del team verrà riassegnato ad altri progetti. Non solo: circa venti ex dipendenti di Dojo hanno già fondato una nuova startup, DensityAI, focalizzata sui servizi per data center AI. Un segnale chiaro che qualcosa non ha funzionato come previsto.

Dojo: Un Sogno Costoso o un Calcolo Sbagliato?

Dojo non era un semplice progetto, ma una vera e propria dichiarazione d'intenti. Tesla voleva affrancarsi dai fornitori esterni, creando un'infrastruttura hardware e software completamente proprietaria per l'addestramento dei suoi modelli di intelligenza artificiale. Musk ne parlava dal 2019, presentandolo come la chiave di volta per la piena autonomia dei veicoli, capace di elaborare quantità 'veramente vaste' di dati video. Nel 2023, Morgan Stanley arrivò a prevedere che Dojo avrebbe potuto aggiungere ben 500 miliardi di dollari al valore di mercato di Tesla, sbloccando nuove fonti di guadagno come i robotaxi e i servizi software.

Ma cosa è andato storto? Il progetto era forse troppo costoso? O tecnologicamente meno efficace rispetto alle soluzioni già presenti sul mercato? Sembra che Tesla abbia ora deciso di cambiare rotta, orientandosi verso l'acquisto massiccio di GPU da fornitori esterni. Recentemente, si è parlato di un accordo da 16,5 miliardi di dollari con Samsung per la produzione dei chip AI6, un design che promette di scalare dall'FSD e dai robot Optimus fino all'addestramento AI ad alte prestazioni nei data center. Questo fa pensare che l'azienda stia abbracciando una strategia più pragmatica, affidandosi a chi ha già consolidato la propria posizione nel settore dei semiconduttori AI, come NVIDIA e AMD.

Le Implicazioni per la Guida Autonoma di Tesla

La chiusura di Dojo solleva inevitabilmente interrogativi sul futuro della guida autonoma di Tesla. Fino a poco tempo fa, Musk spingeva gli azionisti a considerare Tesla come un'azienda di AI e robotica. Le ambizioni sui robotaxi, pur con un lancio limitato e qualche 'incidente di percorso' ad Austin, erano forti. Ma se l'infrastruttura proprietaria per l'AI non decolla, cosa significa per la roadmap di Tesla verso il Full Self-Driving?

Durante la conference call sui risultati del secondo trimestre, Musk aveva accennato a possibili ridondanze tra i progetti, come Dojo 3 e il chip AI6, suggerendo una convergenza. Questo potrebbe indicare una razionalizzazione degli sforzi, ma il taglio netto di Dojo è indubbiamente un segnale forte. L'industria osserva attentamente: si tratta di un fallimento isolato, o è un monito che la corsa all'hardware AI personalizzato è una scommessa troppo rischiosa anche per i colossi tecnologici?

La transizione da un approccio 'tutto in casa' a uno basato su partnership esterne è un cambiamento significativo. Potrebbe accelerare lo sviluppo, sfruttando l'esperienza e la capacità produttiva di giganti come NVIDIA, o potrebbe rallentare il passo, rendendo Tesla più dipendente da terzi per un componente così critico come l'AI. Solo il tempo ci dirà se questa mossa, apparentemente drastica, si rivelerà una saggia riorganizzazione strategica o un passo indietro nelle ambizioni di Tesla nel campo dell'intelligenza artificiale e della guida autonoma.