SixSense: L'AI che rivoluziona i chip con 8,5M$ di finanziamenti

SixSense, una startup AI fondata da donne, ha raccolto 8,5 milioni di dollari per la sua piattaforma che previene difetti nella produzione di semiconduttori, una sfida critica per l'industria tech.

SixSense: L'AI che rivoluziona i chip con 8,5 milioni di dollari

Nel cuore pulsante dell'industria tecnologica, dove ogni micro-difetto può significare milioni di dollari in perdite, emerge una storia di innovazione che sta riscrivendo le regole. SixSense, una startup di intelligenza artificiale fondata da un team di donne, ha annunciato un significativo round di finanziamento da 8,5 milioni di dollari. Questa iniezione di capitale, guidata da Peak XV's Surge (ex Sequoia India & Southeast Asia), conferma la fiducia del mercato in una soluzione AI capace di affrontare una delle sfide più complesse e costose nella produzione di semiconduttori.

Il problema è tanto critico quanto affascinante: un singolo difetto in un wafer di silicio può compromettere l'intero lotto di chip, generando sprechi enormi. I metodi di ispezione tradizionali, spesso manuali e frammentati, faticano a tenere il passo con la complessità dei processi produttivi moderni, che coinvolgono migliaia di variabili. Qui entra in gioco l'intelligenza di SixSense. La loro piattaforma non si limita a rilevare i difetti, ma li previene, analizzando in tempo reale una mole impressionante di dati: immagini, log dei macchinari, sensori ambientali. Questo permette di identificare pattern invisibili all'occhio umano e di prevedere l'insorgenza di problemi prima che si manifestino.

L'Intelligenza Artificiale al servizio della manifattura avanzata

La visione di SixSense, nata nel 2018 dalle menti brillanti delle ingegnere Akanksha Jagwani (CTO) e Avni Agarwal (CEO), è stata chiara fin da subito: trasformare i dati grezzi delle linee di produzione in intuizioni utilizzabili in tempo reale. Akanksha, con la sua esperienza nella creazione di soluzioni di automazione per giganti come Hyundai Motors e GE, unita all'esperienza di Avni nei sistemi di analisi dati su larga scala per Visa, ha creato un team formidabile. Hanno notato che, nonostante l'enorme volume di dati generati nelle fabbriche, mancava una vera intelligenza in tempo reale per la presa di decisioni.

Come ha spiegato Agarwal a TechCrunch AI, 'Il peso della decisione ricade ancora sugli ingegneri: devono individuare pattern, investigare anomalie e risalire alle cause. Questo richiede tempo, è soggettivo e non scala bene con la crescente complessità dei processi.' SixSense ha risolto questo problema. La loro piattaforma offre avvisi precoci, analisi delle cause profonde e previsione dei guasti, il tutto progettato per essere utilizzato direttamente dagli ingegneri di processo, senza la necessità di essere data scientist. Possono affinare i modelli con i propri dati di fabbrica e implementarli in meno di due giorni, un vero game-changer.

Un impatto tangibile su efficienza e sostenibilità

I risultati parlano chiaro. SixSense è già adottata da importanti produttori di semiconduttori come GlobalFoundries e JCET, avendo elaborato oltre 100 milioni di chip. I clienti hanno riportato cicli di produzione fino al 30% più veloci, un aumento dell'1-2% nella resa e una riduzione del 90% del lavoro di ispezione manuale. Questo non solo si traduce in un significativo risparmio economico, ma ha anche un impatto positivo sulla sostenibilità, riducendo gli sprechi di materiali preziosi.

La compatibilità del sistema di SixSense con le apparecchiature di ispezione che coprono oltre il 60% del mercato globale ne evidenzia la versatilità e l'ampio potenziale di adozione. Agarwal ha sottolineato come le tensioni geopolitiche stiano spingendo nuovi investimenti nella produzione di chip in diverse parti del mondo, creando un "vento in poppa" per SixSense. "Stiamo vedendo fabbriche e OSAT espandersi aggressivamente in Malesia, Singapore, Vietnam, India e negli Stati Uniti", ha detto Agarwal. "Molte di queste nuove strutture partono da zero, senza i sistemi legacy che le frenano, rendendole molto più aperte ad approcci AI-nativi come il nostro fin dal primo giorno."

Questo successo è un esempio lampante di come l'intelligenza artificiale stia uscendo dai laboratori e dai data center per entrare nel cuore pulsante dell'industria, portando un valore tangibile e dimostrando che l'innovazione non conosce barriere. SixSense non è solo una storia di successo finanziario, ma anche un modello di come l'AI possa essere applicata per risolvere problemi reali e complessi, promuovendo efficienza e sostenibilità in settori vitali per l'economia globale.