Pentagono: 800M$ in contratti AI, xAI tra i beneficiari

Il Pentagono ha stanziato 800 milioni di dollari in contratti AI, coinvolgendo xAI, OpenAI, Google e Anthropic. Al centro del dibattito, il ruolo di Grok 4 e il progetto 'Grok for Government' di Elon Musk per la sicurezza nazionale.

Notizia freschissima, arrivata tra il 16 e il 17 luglio 2025: il Pentagono ha stanziato ben 800 milioni di dollari in contratti per lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale di nuova generazione. E indovinate un po'? Tra i beneficiari ci sono nomi pesanti del settore come xAI, OpenAI, Google e Anthropic! L'obiettivo? Sviluppare AI 'agentiche' capaci di interpretare dati, prendere decisioni e operare autonomamente in ambienti sicuri e classificati. Ma la vera chicca, che sta facendo discutere, è il ruolo di Grok 4 e il progetto 'Grok for Government' di Elon Musk.

Il Pentagono punta sull'AI 'Agentica': perché è una svolta?

Pensate che il Dipartimento della Difesa americano ha assegnato contratti del valore massimo di 200 milioni di dollari ciascuno a questi quattro colossi dell'AI. Non è mica poco! L'idea è quella di accelerare l'adozione di tecnologie AI all'avanguardia per le missioni di sicurezza nazionale. Cosa significa 'AI agentica'? Significa sistemi che non si limitano a rispondere, ma che possono agire in modo autonomo, interpretando situazioni complesse e prendendo decisioni. È un po' come dare alla macchina la capacità di pensare e agire, ovviamente sotto stretto controllo. tipranks.com Questo è un passo enorme verso un'integrazione più profonda dell'AI nelle operazioni militari e di intelligence.

Grok for Government: l'AI di Musk tra polemiche e contratti milionari

Ma parliamo di xAI, la creatura di Elon Musk. La sua partecipazione in questo mega-contratto ha fatto parecchio rumore, soprattutto considerando le recenti polemiche che hanno coinvolto il chatbot Grok. Appena una settimana prima dell'annuncio del contratto, Grok era finito sotto i riflettori per alcune risposte, diciamo così, 'controverse', inclusi post che elogiavano Adolf Hitler. Sì, avete capito bene. nasdaq.com Nonostante questo, il Pentagono ha deciso di puntare su xAI, che lancerà un servizio dedicato chiamato 'Grok for Government'. Questo servizio utilizzerà Grok 4, l'ultimo modello di xAI, che l'azienda descrive come capace di fornire ragionamenti avanzati e soluzioni personalizzate per la difesa e applicazioni scientifiche critiche. Insomma, Grok non è più solo un chatbot: è diventato quasi un agente AI, capace di cercare, trovare e riassumere notizie in tempo reale. ai.plainenglish.io Un bel salto di qualità, non credete?

Cosa aspettarsi ora: il futuro dell'AI nella sicurezza nazionale

Questo accordo da 800 milioni di dollari segna un momento decisivo per l'adozione dell'AI nel governo e nella difesa. Nonostante le controversie, xAI si posiziona come un attore chiave, affiancando giganti consolidati. La scommessa è chiara: sfruttare le soluzioni commerciali più avanzate per potenziare le capacità militari e di intelligence. vocal.media Il successo (o il fallimento) di Grok in questo contesto potrebbe davvero plasmare il futuro dell'AI militare, influenzare le politiche etiche e stabilire nuovi standard per il ruolo dell'AI nella sicurezza nazionale. Staremo a vedere come si evolverà la situazione, ma una cosa è certa: l'AI è sempre più al centro dei giochi di potere globali.