Il mondo dell'intelligenza artificiale è in costante evoluzione, e le aziende leader come OpenAI lo dimostrano rispondendo attivamente alle esigenze della propria utenza. Una delle lamentele più frequenti riguardo a GPT-5, il loro modello di punta, riguardava i limiti d'uso, la selezione dei modelli disponibili e una 'personalità' percepita come meno calorosa rispetto alle versioni precedenti. Bene, sembrerebbe che OpenAI abbia colto il messaggio forte e chiaro.Secondo quanto riportato da Noticias AI, e confermato da documenti di supporto ufficiali, gli utenti paganti di OpenAI possono ora tirare un sospiro di sollievo. Torna la possibilità di scegliere modelli 'legacy' come GPT-4o e o3 direttamente dal selettore. Ma non è tutto: GPT-5 stesso si arricchisce di nuove modalità operative e una capacità di richieste decisamente aumentata.GPT-5: Più Flessibilità, Meno FrizioniLe novità introdotte sono piuttosto significative e mirano a rendere l'esperienza con GPT-5 più fluida e personalizzabile. Innanzitutto, il ritorno dei modelli classici è una manna dal cielo per chi aveva sviluppato flussi di lavoro specifici basati sulle versioni precedenti. Questo garantisce una continuità operativa fondamentale per aziende e sviluppatori che avevano investito tempo e risorse nell'integrazione di questi modelli.Ma le migliorie non si fermano qui. GPT-5 ora offre nuove modalità di funzionamento: Auto, per lasciare la scelta al sistema; Fast, per risposte immediate ideali per chat e bozze veloci; e Thinking, pensata per un ragionamento più profondo e complesso. Quest'ultima si articola ulteriormente in Thinking mini, per un ragionamento più rapido a costo ridotto, e Pro, orientata a un'intelligenza di livello 'ricerca'. Questa granularità permette agli utenti di scegliere il modello e la modalità più adatti a ogni specifica esigenza, bilanciando latenza e profondità di analisi.Più Capacità e un Contesto AmpliatoUn altro punto dolente per molti era il limite di messaggi. OpenAI ha risposto aumentando il limite settimanale di GPT-5 Thinking a ben 3.000 messaggi per gli abbonati a ChatGPT Plus. E se non bastasse, c'è una 'capacità aggiuntiva' tramite Thinking mini, una sorta di salvagente per i picchi di lavoro. Questa mossa riduce notevolmente i colli di bottiglia, permettendo un utilizzo più intensivo e senza interruzioni.Fondamentale anche l'ampliamento del contesto: GPT-5 Thinking può ora gestire finestre fino a 196.000 token. Per capirci, stiamo parlando della capacità di analizzare documenti lunghissimi, condurre analisi complesse o gestire sessioni di lavoro estese. Immaginate di poter 'dare in pasto' un intero manuale tecnico o un report finanziario e ottenere riassunti strutturati e citazioni precise in una sola passata. Questo apre scenari incredibili per auditor, ricercatori e chiunque lavori con grandi volumi di testo.Una Personalità Meno Fredda: Sam Altman ConfermaNon solo funzionalità, ma anche 'sentimento'. Molti utenti avevano percepito in GPT-5 un tono meno 'caldo' rispetto a GPT-4o. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha confermato su X che l'azienda sta lavorando a un aggiornamento del 'tono' di GPT-5. L'obiettivo è renderlo più accogliente, senza però tornare all'eccessiva 'affermatività' che alcuni trovavano in GPT-4o. La cosa più interessante è l'esplorazione della personalizzazione dello stile per utente, il che significa che potremmo presto impostare la 'voce' del modello in base alle nostre preferenze individuali. Questa è una novità che potrebbe davvero cambiare il modo in cui interagiamo con l'IA, rendendola più un assistente personale che un mero strumento.Impatti Pratici per Aziende e CreatoriQueste novità non sono solo dettagli tecnici, ma hanno un impatto pratico enorme per aziende e creatori di contenuti. La possibilità di scegliere tra latenza e profondità con le modalità Fast e Thinking offre un controllo e una prevedibilità prima impensabili. La reintroduzione dei modelli legacy significa poter riprodurre flussi di lavoro consolidati senza dover riscrivere tutto da capo, un aspetto cruciale per le automazioni e gli agenti IA in produzione.Per i team, questo si traduce in maggiore efficienza. Si può usare la modalità Fast per le risposte rapide in chat interne o per generare bozze, e passare a Thinking per la pianificazione strategica, l'analisi di dati complessi o il debugging. La finestra di 196k token è un game-changer per audit, due diligence o studi di mercato approfonditi. E in attesa della personalizzazione del tono, le aziende possono iniziare a definire guide di stile e prompt di sistema per prepararsi al meglio.Cosa Ci Riserva il FuturoCerto, resta da vedere come si evolveranno la disponibilità e i costi, dato che OpenAI ha avvertito che i limiti potrebbero essere aggiustati in base all'uso. La personalizzazione della personalità è una promessa entusiasmante, ma bisognerà capire come sarà implementata, quanto controllo offrirà e quali implicazioni avrà in termini di sicurezza e conformità. Infine, l'ecosistema e la compatibilità tra API e SDK richiederanno attenzione da parte degli integratori.In sintesi, OpenAI sta cercando un equilibrio tra controllo dell'utente, capacità e esperienza. La reintroduzione dei modelli classici e le nuove modalità di GPT-5 sono un segnale chiaro che l'azienda sta ascoltando e agendo. Se la promessa di una personalità IA personalizzabile si concretizzerà, potremmo essere di fronte a un passo avanti significativo nell'allineamento dell'IA generativa con le identità e le esigenze di ogni singolo utente o team. È un momento davvero interessante per l'intelligenza artificiale, dove la tecnologia non si limita a progredire, ma impara anche a essere più umana.