Addio TV? Questo proiettore portatile vuole il suo posto in salotto Dimenticatevi le TV ingombranti e i proiettori di una volta, quelli sgranati e complessi da installare. In un mercato affollato di soluzioni per l'home cinema, una startup chiamata Lumi Labs sta facendo parlare di sé con un dispositivo che unisce portabilità, intelligenza e un prezzo davvero aggressivo. Si chiama Lumi Max e, a circa 400€, non è solo un proiettore: è una dichiarazione d'intenti. L'idea nasce da un'esigenza comune a molti: come godersi un grande schermo in spazi sempre più piccoli? Che si tratti di un monolocale in città o semplicemente della voglia di non avere un enorme rettangolo nero a dominare la parete, la soluzione tradizionale della televisione mostra i suoi limiti. Il Lumi Max affronta il problema di petto, con un design che è già parte della soluzione. Design intelligente e portabilità estrema La prima cosa che colpisce del Lumi Max è la sua forma. Invece del classico design orizzontale, si sviluppa in verticale, occupando pochissimo spazio su una mensola o un tavolino. Con un peso di poco inferiore ai due chilogrammi, è pensato per essere spostato facilmente, non solo da una stanza all'altra, ma anche fuori casa. I fondatori di Lumi Labs, appassionati di campeggio, lo hanno progettato per entrare comodamente in uno zaino. Questa filosofia "plug-and-play" si estende a ogni aspetto del dispositivo. Non serve essere esperti di tecnologia per farlo funzionare. Basta accenderlo e puntarlo verso una parete. Il resto, o quasi, lo fa da solo. Ed è qui che le cose si fanno interessanti. Il cervello è Google, l'immagine è smart Il vero punto di svolta del Lumi Max è la sua partnership con Google. Il proiettore integra nativamente Google TV, il che significa accesso immediato a un ecosistema sterminato di contenuti. Parliamo di oltre 10.000 app, da Netflix a Disney+, centinaia di migliaia di film e serie TV, e persino canali live gratuiti. Se avete già un account Google, la configurazione è questione di pochi minuti. Ma l'intelligenza non si ferma al software. Il proiettore è dotato di funzioni di autofocus e keystone correction automatici, che regolano l'immagine per renderla perfettamente rettangolare anche se il dispositivo non è posizionato frontalmente alla parete. La funzione più sorprendente, però, è l'"obstacle avoidance". Come riportato in una recente recensione di TechCrunch, il Lumi Max è in grado di rilevare ostacoli sulla parete – come quadri, piante o mensole – e di ridimensionare automaticamente l'area di proiezione per evitarli. Una piccola magia che risolve un problema enorme. A livello di prestazioni video, i numeri sono solidi: risoluzione nativa 1080p Full HD con supporto ai contenuti 4K, e una diagonale di proiezione che può variare da 40 a ben 120 pollici. In pratica, trasforma qualsiasi parete bianca in uno schermo cinematografico. Anche l'audio, spesso punto debole di questi dispositivi, sorprende con due speaker da 5W e supporto Dolby Audio, più che sufficienti per un ascolto soddisfacente senza sistemi esterni. Il futuro è un assistente AI Se tutto questo non bastasse, Lumi Labs ha in serbo un'ultima carta da giocare, ed è quella che proietta il Lumi Max direttamente nel futuro dell'interazione uomo-macchina. L'azienda sta per lanciare un'app mobile chiamata "Lumi IQ", che integrerà un assistente AI. Questo significa che presto sarà possibile controllare il proiettore semplicemente usando la voce. Non solo comandi base come "alza il volume" o "apri YouTube", ma potenzialmente richieste più complesse come "trovami un film di fantascienza degli anni '80 con un buon punteggio". Questo passo trasformerà il proiettore da semplice riproduttore di contenuti a un vero e proprio hub intelligente per l'intrattenimento domestico. Considerazioni finali: vale la pena? A circa 400€, il Lumi Max si posiziona in modo estremamente competitivo. Offre una qualità e una serie di funzionalità smart che fino a poco tempo fa erano riservate a prodotti di fascia molto più alta. La combinazione di portabilità, integrazione con Google TV e le imminenti funzionalità AI lo rendono un prodotto incredibilmente versatile. Non è pensato per sostituire un impianto home cinema da migliaia di euro, ma non è questo il suo obiettivo. Si propone come un'alternativa flessibile, intelligente e accessibile alla classica televisione. Per chi vive in spazi ridotti, per chi ama portare i propri film in vacanza o semplicemente per chi vuole un'esperienza visiva diversa, il Lumi Max potrebbe essere la risposta. L'era del grande schermo nero e immobile in salotto potrebbe davvero iniziare a svanire.