FuriosaAI: rifiuta Meta, sceglie LG. Una svolta per i chip AI
Nel dinamico e spesso imprevedibile mondo dell'intelligenza artificiale, le decisioni strategiche possono plasmare il futuro di intere industrie. Un esempio lampante arriva dalla Corea del Sud, dove la startup di chip AI FuriosaAI ha compiuto una mossa audace: rifiutare un'offerta di acquisizione...
Nel dinamico e spesso imprevedibile mondo dell'intelligenza artificiale, le decisioni strategiche possono plasmare il futuro di intere industrie. Un esempio lampante arriva dalla Corea del Sud, dove la startup di chip AI FuriosaAI ha compiuto una mossa audace: rifiutare un'offerta di acquisizione da 800 milioni di dollari da parte di Meta e siglare invece una partnership di rilievo con LG AI Research. Questa scelta non è solo una vittoria per FuriosaAI, ma un segnale importante per l'intero ecosistema dei semiconduttori per l'AI.
La notizia, riportata da TechCrunch AI, rivela che FuriosaAI fornirà il suo chip RNGD, ottimizzato per i Large Language Models (LLM), alla piattaforma EXAONE di LG AI Research, presentata di recente. Una collaborazione che mira a toccare settori chiave come l'elettronica, la finanza, le telecomunicazioni e la biotecnologia, ampliando notevolmente le applicazioni dell'AI in diversi ambiti.
La Scommessa sull'Indipendenza e l'Innovazione
Tre mesi prima di questo accordo, FuriosaAI aveva sorpreso molti rifiutando la generosa offerta di acquisizione da parte di Meta. Una decisione non legata al prezzo, ma a divergenze sulla strategia aziendale post-acquisizione e sulla struttura organizzativa. June Paik, CEO di FuriosaAI, ha spiegato a TechCrunch: “Vogliamo continuare la nostra missione, e penso che sia un'opportunità entusiasmante. Credo sia un contributo di grande impatto, sia a livello personale che aziendale, per rendere il calcolo AI più sostenibile”.
La mossa di Meta, d'altronde, rientra in una strategia più ampia per ridurre la dipendenza da fornitori esterni come Nvidia, cercando di internalizzare la produzione di chip AI. Tuttavia, la volontà di FuriosaAI di mantenere la propria autonomia e di perseguire la propria visione si è dimostrata più forte dell'attrattiva di una vendita miliardaria.
Un'Alternativa Credibile a Nvidia
La partnership con LG AI Research non è solo un affare commerciale, ma anche un'importante convalida tecnologica. La decisione di LG di adottare i chip e gli acceleratori di FuriosaAI è significativa, come sottolineato da Paik, perché rappresenta uno dei pochi endorsement pubblici di un rivale di Nvidia da parte di una grande azienda. Il motivo principale? Un costo totale di proprietà inferiore.
FuriosaAI sostiene che il suo acceleratore RNGD ha superato le GPU della concorrenza nei test con i modelli EXAONE di LG AI Research, offrendo prestazioni di inferenza 2,25 volte superiori e una maggiore efficienza energetica. A differenza delle GPU generiche, il chip di FuriosaAI è stato progettato specificamente per l'AI, sebbene possa supportare un'ampia varietà di modelli AI in modo efficiente. “La nostra architettura è nativamente costruita per il calcolo AI. Non sviluppiamo il nostro chip per il rendering o il mining”, ha precisato Paik.
Prospettive Globali e il Ruolo dell'Italia
Questa collaborazione non si limiterà alla Corea del Sud. Paik prevede che il successo di EXAONE di LG AI, considerato il modello AI sovrano leader in Corea, genererà una forte domanda non solo nel paese, ma anche a livello globale, grazie alle partnership internazionali di LG. “Ci aspettiamo molte richieste per EXAONE e per le nostre soluzioni di chip in Corea, ma non solo. Il team LG sta collaborando anche con clienti globali”, ha affermato Paik.
Mentre i giganti asiatici e americani spingono sull'acceleratore nella produzione di chip AI, l'Italia e l'Europa si trovano di fronte alla sfida di recuperare il gap tecnologico. Come evidenziato da Agenda Digitale AI, il nostro paese deve mettere a punto una strategia chiara per le tecnologie emergenti, inclusi i semiconduttori. Investire in startup innovative e creare un ecosistema favorevole alla crescita è fondamentale per non rimanere indietro. La storia di FuriosaAI dimostra che, anche di fronte a offerte allettanti, la visione e la specializzazione possono portare a successi significativi, aprendo nuove strade per la competitività nel settore dei chip AI.