Copilot 3D: L'AI che trasforma le tue foto in oggetti 3D
L'intelligenza artificiale continua a sorprenderci, e questa volta è Microsoft a fare il botto con una nuova funzionalità di Copilot: si chiama Copilot 3D e promette di trasformare qualsiasi immagine 2D in un modello tridimensionale.
Microsoft lancia Copilot 3D: la realtà aumentata a portata di click
L'intelligenza artificiale continua a sorprenderci, e questa volta è Microsoft a fare il botto con una nuova funzionalità di Copilot: si chiama Copilot 3D e promette di trasformare qualsiasi immagine 2D in un modello tridimensionale. Immaginate le possibilità: arredare la vostra casa virtualmente con mobili Ikea, creare oggetti per videogame o semplicemente divertirvi a vedere come un vostro disegno prende vita in tre dimensioni. Un vero e proprio cambio di passo per chi lavora con il design, la realtà aumentata e la stampa 3D.
Mentre Microsoft aggiornava Copilot con il nuovo modello GPT-5 di OpenAI, ha lanciato in sordina questa gemma. Copilot 3D è una funzione gratuita, accessibile a tutti gli utenti di Copilot, non solo agli abbonati Pro. Basta caricare un'immagine 2D pulita, preferibilmente con uno sfondo chiaro o una netta separazione tra soggetto e sfondo. L'illuminazione uniforme e un senso di profondità nell'immagine aiutano l'AI a fare un lavoro migliore. Potete provarlo direttamente sulla versione web di Copilot.
Non sempre tutto fila liscio: il mio cane con un pene sulla schiena
Come ogni tecnologia emergente, anche Copilot 3D ha le sue peculiarità e, diciamocelo, qualche intoppo esilarante. Tom Warren di The Verge AI, nel suo articolo "Microsoft's new Copilot 3D feature is great for Ikea, bad for my dog", ha raccontato di aver provato a convertire l'immagine del suo cane, ottenendo un risultato a dir poco bizzarro: un modello 3D del suo amico a quattro zampe con, cito testualmente, un "pene sulla schiena". Chiaramente, l'AI ha ancora molta strada da fare quando si tratta di anatomia animale o umana. Non è riuscita a modellare correttamente nemmeno volti famosi come quelli di Tim Cook o Taylor Swift, probabilmente per via delle stringenti "guardrail" etiche e di copyright imposte da Microsoft.
Ma non lasciatevi scoraggiare da questi simpatici errori. Quando si passa agli oggetti inanimati, Copilot 3D mostra il suo vero potenziale. Warren ha testato la funzione con mobili Ikea, palloni da spiaggia, ombrelli e persino banane. I mobili Ikea, presi direttamente dal sito del rivenditore, sono stati convertiti in modelli 3D impeccabili, pronti per essere inseriti in un'app di realtà aumentata. Anche gli ombrelli, dopo qualche tentativo con immagini più dettagliate, sono stati riprodotti quasi alla perfezione, seppur con qualche ombra di troppo facilmente rimovibile in post-produzione. Le banane? Un gioco da ragazzi per l'AI.
Formati supportati e considerazioni future
Per utilizzare Copilot 3D, le immagini devono essere in formato JPG o PNG e pesare meno di 10MB. Una volta convertiti, i modelli 3D rimangono disponibili nella sezione "creations" per 28 giorni e possono essere scaricati gratuitamente nel formato GLB. Questo formato è ampiamente compatibile con visori 3D, strumenti di design e motori di gioco. Se siete appassionati di stampa 3D o di software come Blender, potete convertire i file GLB in SLT per ulteriori modifiche o per avviare la stampa.
L'avvento di strumenti come Copilot 3D ci spinge a riflettere sul futuro del design e della creatività. Sebbene l'AI non sia ancora perfetta e presenti delle limitazioni, soprattutto per quanto riguarda la riproduzione di esseri viventi o contenuti protetti da copyright, il suo potenziale è enorme. La possibilità di trasformare un'immagine piatta in un oggetto tridimensionale con pochi click democratizza la modellazione 3D, rendendola accessibile anche a chi non ha competenze specifiche. È un passo avanti verso un mondo in cui la realtà aumentata e virtuale saranno parte integrante della nostra quotidianità, trasformando il modo in cui interagiamo con gli oggetti e gli spazi. E chi lo sa, magari un giorno anche il cane di Tom Warren avrà finalmente il suo pene al posto giusto, in 3D.