L'intelligenza artificiale non è più solo una questione di chatbot o immagini generate al computer. Sta diventando un alleato potente per abbattere le barriere della disabilità, e l'ultima dimostrazione arriva sotto forma di occhiali smart: gli Ally Solos. Nati dalla collaborazione tra la pionieristica azienda di accessibilità Envision e il produttore di occhiali Solos, questi dispositivi non sono un semplice gadget, ma veri e propri assistenti visivi pensati per persone non vedenti e ipovedenti.Immaginate di poter 'vedere' il mondo attraverso la voce di un assistente intelligente, capace di leggere un cartello stradale, descrivere un volto amico o persino fare una ricerca sul web in tempo reale. Questo è ciò che promettono gli Ally Solos, equipaggiati con una fotocamera integrata e altoparlanti a conduzione ossea. Il cuore pulsante di questi occhiali è 'Ally', un assistente AI sofisticato che interpreta l'ambiente circostante e lo traduce in informazioni vocali per l'utente.Come l'AI 'vede' il mondo per teLa vera magia di 'Ally' risiede nella sua architettura. Non si affida a un singolo modello di intelligenza artificiale, ma sfrutta una combinazione di giganti del settore: Llama di Meta, ChatGPT di OpenAI, Gemini di Google e Perplexity. Questa sinergia permette una comprensione del mondo più ricca, sfumata e contestualizzata. Un approccio multimodale che va ben oltre le capacità di un singolo algoritmo, offrendo una percezione quasi umana dell'ambiente.Quando indossate gli Ally Solos, l'AI è in grado di leggere e tradurre testi al volo, descrivere scene complesse, riconoscere volti noti e oggetti, e persino consultare il web per fornire dettagli aggiuntivi su ciò che vi circonda. Ad esempio, se state passeggiando in un parco, Ally potrebbe descrivervi gli alberi, indicarvi la presenza di una panchina o leggervi il nome di un monumento. È come avere una guida personale che vi sussurra all'orecchio, arricchendo la vostra esperienza del mondo.Un passo avanti verso l'indipendenzaDisponibili in pre-ordine a un prezzo di lancio di 399 dollari (con un prezzo finale previsto di 699 dollari), questi occhiali rappresentano un balzo in avanti significativo rispetto alle soluzioni precedenti. Il design è discreto, lontano dagli ingombranti dispositivi del passato, e l'autonomia della batteria è notevole: fino a 16 ore di utilizzo attivo con una singola carica USB-C. Bastano 90 minuti per una ricarica completa, e solo 15 minuti per ottenere circa tre ore di autonomia, un dettaglio non da poco per chi vive una vita attiva.La storia degli Ally Solos va oltre la semplice innovazione tecnologica. È un esempio lampante di come l'intelligenza artificiale possa essere un motore di 'AI for Good', dove la tecnologia non mira a sostituire le capacità umane, ma a estenderle. Promuovere l'indipendenza, migliorare la qualità della vita e abbattere le barriere che limitano le persone con disabilità visive: questo è l'obiettivo ambizioso che Ally Solos si propone di raggiungere. È un futuro in cui la tecnologia diventa un ponte verso una maggiore autonomia, permettendo a chi non vede di 'vedere' il mondo in un modo completamente nuovo, attraverso gli occhi dell'AI.