Agenti AI: il mercato vale $450 miliardi, ma il Regno Unito rischia

Gli agenti AI autonomi stanno per generare un valore di $450 miliardi, trasformando il business. Tuttavia, un'analisi recente rivela che le aziende britanniche rischiano di perdere questa rivoluzione a causa di scarsa alfabetizzazione AI e preoccupazioni sulla privacy dei dati.

L'intelligenza artificiale agentica, ovvero sistemi AI capaci di operare in autonomia per raggiungere obiettivi specifici, sta rapidamente emergendo come uno dei trend tecnologici più significativi del 2025. Le previsioni indicano che il mercato degli agenti AI raggiungerà un valore sbalorditivo di 450 miliardi di dollari, trasformando radicalmente il modo in cui le aziende operano e interagiscono con i clienti. Tuttavia, un recente allarme evidenzia che le imprese del Regno Unito potrebbero non essere pronte a cogliere appieno questa rivoluzione.

Il Valore Colossale degli Agenti AI e la Crescita Esplosiva

Secondo diverse analisi, gli agenti AI non sono più una semplice promessa, ma una realtà in forte espansione. Il loro valore di mercato è proiettato a raggiungere i 450 miliardi di dollari, con una crescita esponenziale alimentata dai progressi nel machine learning e nell'elaborazione del linguaggio naturale. Questi sistemi sono in grado di analizzare dati complessi, automatizzare compiti ripetitivi e gestire interazioni con i clienti, liberando risorse umane per attività più strategiche.

Si prevede che entro il 2025, il 25% delle aziende che già utilizzano l'AI generativa lanceranno progetti pilota basati su agenti AI, con una stima che questa percentuale salirà al 50% entro il 2027. Ancora più impressionante, si stima che questi sistemi gestiranno l'80% delle comuni problematiche di servizio clienti entro il 2029, trasformando l'AI da semplice strumento a vero e proprio "compagno di squadra".

Il Rischio per le Aziende Britanniche: Barriere e Mancanze

Nonostante l'enorme potenziale, le imprese del Regno Unito sembrano essere in una posizione di svantaggio. Un'analisi recente ha messo in luce come la scarsa "AI literacy" interna, ovvero la bassa familiarità e comprensione delle capacità e applicazioni dell'AI tra i dipendenti, rappresenti un ostacolo significativo. L'AI è efficace solo quanto i dati che utilizza e la capacità delle organizzazioni di implementarla correttamente.

Oltre alla mancanza di competenze, anche le preoccupazioni relative alla privacy dei dati e alla sicurezza sono citate come barriere all'adozione. Sebbene un quarto delle applicazioni aziendali includa già funzionalità AI, molte imprese non sono ancora pronte a raccogliere i benefici a causa di queste lacune. Le aziende che non investiranno nella formazione e nell'infrastruttura necessaria rischiano di perdere un'opportunità di mercato senza precedenti.

La Trasformazione da Strumento a Teammate: Prospettive Globali

Il Nord America, in particolare, ha dominato il mercato degli agenti AI, detenendo oltre il 41% della quota di fatturato nel 2024. Questo primato è attribuito a un'infrastruttura tecnologica ben sviluppata e a un ecosistema AI in rapida crescita. L'adozione di agenti AI in settori diversi, dall'automazione dei processi alla gestione delle relazioni con i clienti, sta accelerando a livello globale, spinta dagli incessanti progressi nell'apprendimento automatico e nel Natural Language Processing.

La transizione dall'AI come semplice strumento all'AI come agente autonomo rappresenta un cambiamento fondamentale. Le aziende che sapranno superare le sfide legate alla formazione, alla data governance e alla sicurezza saranno quelle che trarranno il massimo vantaggio da questa ondata di innovazione, ridefinendo i propri modelli di business e la propria competitività sul mercato globale.